Previsto un plafond di 3mila euro per le detrazioni fiscali a partire dalla prossima dichiarazione.
Il nuovo tetto da 3mila euro alla spesa detraibile assottiglia lo sconto rispetto a quello offerto dalle vecchie regole, ma soprattutto impedisce di portare in detrazione le altre spese coinvolte dal tetto ad esempio:
- mutuo per l'abitazione principale,
- assicurazione sulla vita,
- spese d'istruzione dei figli,
- affitto dello studente fuori sede,
- lo sport dei bambini,
- gli assegni per la beneficenza.
Nella prossima dichiarazione, secondo la norma scritta nel Ddl di stabilità, solo il mutuo offrirà uno sconto d'imposta (570 euro invece di 760) e basterà da solo a escludere qualsiasi detrazione per le altre voci.
- mutuo per l'abitazione principale,
- assicurazione sulla vita,
- spese d'istruzione dei figli,
- affitto dello studente fuori sede,
- lo sport dei bambini,
- gli assegni per la beneficenza.
Nella prossima dichiarazione, secondo la norma scritta nel Ddl di stabilità, solo il mutuo offrirà uno sconto d'imposta (570 euro invece di 760) e basterà da solo a escludere qualsiasi detrazione per le altre voci.