Via libera al Decreto.
Confermata la flat tax al 15% per le partite Iva con ricavi e compensi
fino a 65mila euro
Ma con una novità oggetto del confronto politico delle ultime ore:
dal 2020 il tetto di ricavi e compensi dovrà salire
fino a 100mila euro
Una norma che, in ogni caso, prima di diventare operativa dovrà ottenere il via libera di Bruxelles e che al momento potrebbe essere presentata come norma bandiera.
Il nuovo regime con tassazione al 15%, che sarà introdotto dal 1° gennaio con la legge di Bilancio, consentirà di ampliare la platea di almeno altre 500mila partite Iva rispetto a quelle che già oggi rientrano nel regime fofettario.
Un esercito di oltre 1,2 milioni di artigiani, commercianti e professionisti. Per le nuove attività viene inoltre confermata l’aliquota del 5% per cinque anni.
I nodi
Tutti da verificare i limiti sui beni strumentali e sui limiti dei dipendenti oggi presenti nel forfettario così come l’ammontare dei coefficienti di redditività differenziati per attività economica.