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FONTE: AGENZIA DELLE ENTRATE
Dal 1°aprile 2011 nuove regole per le cessioni di telefoni cellulari e microprocessori con l’applicazione del meccanismo del reverse charge, che comporta lo spostamento degli obblighi fiscali in capo all’acquirente e non al venditore come avviene normalmente.
Al fine di semplificare la riscossione dell’Iva e di meglio contrastare le frodi e l’evasione fiscale, infatti, l’Italia è stata autorizzata dal Consiglio dell’Unione europea a rendere debitore dell’Iva direttamente l’acquirente per le cessioni di telefoni cellulari e microprocessori.
L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 59/E del 23 dicembre 2010, fornisce tutti i chiarimenti in merito all’applicazione dell’art.1, comma 44 della Legge Finanziaria 2007, anche alla luce della Decisione del Consiglio che restringe il campo d’applicazione della norma per quanto riguarda i personal computer e i loro componenti e accessori.
L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 59/E del 23 dicembre 2010, fornisce tutti i chiarimenti in merito all’applicazione dell’art.1, comma 44 della Legge Finanziaria 2007, anche alla luce della Decisione del Consiglio che restringe il campo d’applicazione della norma per quanto riguarda i personal computer e i loro componenti e accessori.
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