Le fatture in reverse charge dal 1° gennaio 2019 dovranno essere trasmesse dal cedente o prestatore in forma elettronica indicando
il codice "N6" (“inversione contabile”)
nel campo <Natura> dei <DatiRiepilogo> del tracciato Xml.
La fattura in reverse charge dovrà essere annotata dal cessionario o committente nel registro Iva degli acquisti e delle vendite, analogamente a quanto accade per le fatture analogiche.
Secondo quanto chiarito dall’agenzia delle Entrate, l’integrazione dell’Iva sul documento può essere effettuata con modalità alternative a quelle tradizionali, predisponendo, ad esempio, un altro documento, da allegare al file della fattura in questione, contenente sia i dati necessari per l’integrazione, sia gli estremi della stessa (circolare 13/E/2018, risoluzione 46/E/2017 e circolari ivi richiamate).