17 maggio 2018

CEDOLARE SECCA - IMMOBILE IN COMPROPRIETA'

Provvedimento Agenzia delle Entrate 7.4.2011, punto 5


Qualora sussistano due o più locatori, oppure due o più persone fisiche titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento sull’immobile locato, l’opzione prevista dalla cedolare secca può essere esercitata anche «disgiuntamente» da ciascun locatore, ovvero «pro quota».



In tal caso, le agevolazioni previste dal regime speciale operano soltanto per il locatore che ha esercitato l’opzione. 
I comproprietari che non hanno optato per il regime della cedolare secca restano però tenuti al versamento dell’imposta di registro, da calcolare sulla quota del canone di locazione loro imputabile in ragione della rispettiva quota di possesso.

Come chiarito dall’Agenzia delle Entrate, in queste circostanze l’imposta di registro deve essere versata per l’intero importo stabilito, nei casi in cui la norma fissa l’ammontare minimo dell’imposta dovuta, e, in ogni caso, deve comunque essere assolta l’imposta di bollo sul canone di locazione.