10 ottobre 2017

BONUS FISCALE PER SPESE PUBBLICITARIE

A partire dal 2018, imprese e lavoratori autonomi potranno beneficiare di un credito d’imposta in relazione alle campagne pubblicitarie effettuate su quotidiani, periodici, emittenti televisive e radiofoniche. 
Con l’art. 57-bis del D.L. 50/2017, il legislatore ha dato attuazione a quanto previsto dalla delega contenuta nella L. 198/2016, finalizzata all’ introduzione di benefici fiscali connessi agli


 “investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani e periodici nonché sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali”, 
attraverso il riconoscimento di 
“un particolare beneficio agli inserzionisti di micro, piccola o media dimensione e alle start up innovative”.


Il bonus fiscale investimenti pubblicitari è riconosciuto sotto forma di credito d’imposta.

Il credito d’imposta è pari al 
- 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati; 
- 90% nel caso di microimprese,piccole e medie imprese e stat up innovative 
 da utilizzare in compensazione mediante modello F24.

È prevista la presentazione di apposita istanza diretta al Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri.





3 ottobre 2017

DETRAZIONE PER L'ACQUISTO DI IMMOBILE IN ZONA SISMICA

L’Agenzia delle Entrate ha diffuso la nuova edizione della guida “Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali”.

La principale aggiunta riguarda la detrazione per 




l’acquisto di immobili nei Comuni che si trovano in zone classificate a “rischio sismico 1”. 

I contribuenti che comprano un immobile facente parte di un edificio demolito e ricostruito può usufruire di una detrazione pari 
- al 75% del prezzo di acquisto (se i lavori hanno ridotto di una classe il rischio sismico dell’edificio) o 
- all’85% (se si passa a 2 classi di rischio inferiori).

Il prezzo di acquisto sul quale calcolare la detrazione è quello riportato nell’atto pubblico di compravendita.
In ogni caso, la detrazione spetta entro l’ammontare massimo di 96.000 euro per ogni unità immobiliare acquistata