23 aprile 2012

LA CONTABILITÀ IN NERO E' MOLTO ATTENDIBILE (PIU' DI QUELLA “UFFICIALE”)


       Sent. n. 24052 del  16 novembre  2011

In tema di accertamento delle imposte sui redditi, la cd. “contabilità in nero”, costituita da appunti personali ed informazioni dell’imprenditore, rappresenta un valido elemento indiziario, dotato dei requisiti di gravità, precisione e concordanza prescritta dall’art. 39 del d.P.R. n. 600/73, 
incombendo al contribuente

a fronte degli elementi fortemente presuntivi desumibili da detta contabilità informale ed ufficiosa, l’onere di fornire la prova contraria, al fine di contestare l’atto impositivo notificatogli.